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Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:14 pm

03/03/2011 - ANONIMO:

Buon giorno, sono diplomata “Assistente per Comunità Infantili” c/o un Istituto prof. per i servizi sociali. Lavoro come educatrice da settembre 2009 in un asilo nido comunale gestito da una cooperativa. Mi dicono che in Trentino per lavorare come educatrice serve l' abilitazione di un corso “baby life”. Premetto che il mio diploma comprende circa 2000 h di tirocinio con un corso studio piuttosto intenso. Potrei fornire le ore e le singole materie. Necessito comunque del “baby life” ? O a chi potrei rivolgermi per poter avere maggiori informazioni? Grazie mille

Risposta del Servizio competente:

L'educatore di asilo nido presso il Comune di Trento deve essere in possesso dei seguenti requisiti, previsti dalla normativa Provinciale vigente ( L.P. 12.03.2002 n. 4 e s.m. e i.) che eventualmente le suggeriamo di visionare:
− diploma quinquennale rilasciato dal liceo sociopsico-pedagogico o titoli equipollenti;
− diploma quinquennale di “Tecnico dei servizi sociali“;
− diploma quinquennale di “Assistente di comunità infantili”;
− diploma quinquennale di “Dirigente di comunità”;
− diploma quinquennale rilasciato dal Liceo delle scienze sociali;
− diploma quinquennale rilasciato dal Liceo sociale e della comunicazione.
I diplomi sopra elencati devono essere corredati da un corso di formazione professionale di almeno 1.000 ore per il conseguimento dell’attestato di qualifica di Educatore nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi o di altre qualifiche equipollenti.
Altri diplomi di scuola media superiore, rispetto a quelli sopra elencati, corredati da diplomi di laurea in ambito socio educativo che consentono la diretta ammissione all’esame per l’ottenimento della qualifica professionale di educatore nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi.
Tali diplomi devono essere corredati da attestato di qualifica di Educatore nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi (deliberazione della Giunta provinciale 29.08.2008 n. 2204) oppure
− diploma di “Abilitazione all’insegnamento nelle scuole del grado preparatorio”;
− diploma di “Maturità magistrale”;
− diploma di “Assistente di comunità infantili”;
− diploma di “Operatore dei servizi sociali“;
− diploma di “Assistente per l’infanzia”;
− diploma di “Puericultrice”.
I diplomi sopra elencati devono essere congiunti ad esperienza professionale di durata almeno annuale, anche non consecutiva, maturata presso servizi educativi per l’infanzia 0-6 anni, pubblici e o privati.
Tali requisiti (titolo di studio ed esperienza annuale) devono essere posseduti alla data del 1° agosto 2003, così come disposto dalla deliberazione della Giunta provinciale di Trento n. 424 del 7.02.2004 oppure
− diploma di qualifica professionale di “Puericultrice” conseguito in corsi di formazione professionale di almeno 800 ore per l’ammissione ai quali sia richiesto il diploma di scuola secondaria di secondo
grado;
− diploma di qualifica professionale di puericultrice conseguito entro l’anno scolastico 2004/2005 a conclusione dei corsi attivati presso la Scuola professionale per puericultrici gestita dalla Provincia
di Milano o presso la Casa Materna Asili nido gestita dagli Istituti clinici di Perfezionamento di Milano, corredato da diploma di scuola media superiore, o altri diplomi equivalenti.
Per avere informazioni circa il rilascio dell'attestato "baby life" il riferimento è la Provincia autonoma di Trento, Sportello Ad Personam, telefono 800163 870.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:14 pm

30/03/2011 - ANONIMO:

non sono per nulla in accordo con l'attuale situazione trentinaper diversi motivi: 1.perchè la selezione al baby life non è di libero accesso a chiunque abbia un titolo di maturità e poi sarà la selezione stessa a definire chi ha diritto a frequentare tale corso oppure no. in fin dei conti quando un adolescente sceglie il suo percorso di scuola superiore non ancora ha le ideee chiare in merito a quale sarà il suo futuro lavorativo. 2.perchè un laureato presso una università italiana pubblica non ha diritto a lavorare in trentino come insegnate del nido pur avendo il titolo per farlo? e quindi perchè tre anni di università valgono meno di un anno di corso? Nell'estate 2010 è stato indetto un esame per il conseguimento della qualifica professionale di educatore nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi, riservato a chi era in possesso di un diploma di laurea in ambito socio-educativo e tirocinio, anche non accompagnato da un diploma quinquennale in ambito socio-educativo-assistenziale. In data 11 gennaio 2011 si è determinato la lista dei candidati ammessi e non a tale esame. avrei piacere che i tanti non ammessi alla selezione dicessero la loro in proposito!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:15 pm

01/04/2011 - NADIA:

Ciao a tutti! Ho letto con piacere tutte le informazioni di questo blog...complimenti! Io sono una ragazza trentina con una laurea in Scienze dell'Educazione presa a Verona. Purtroppo non avendo il baby life non posso accedere ai concorsi comunali per educatrice di nido e nè fare domande presso nidi pubblici. Da quest'estate coloro che attivano il baby life hanno voluto darci una "possibilità" consentendoci di poter fare un esame da loro per prendere la qualifica, ma non hanno tenuto conto di alcuni problemi: - primo: i piani di studio presentati non sono conformi alle loro aspettative perchè devi avere un certo numero di crediti in tutte le materie che loro richiedono; - secondo: devi aver fatto un tiricinio presso un nido d'infanzia per un totale di ore (circa 250) durante il corso triennale di Scienze dell'Educazione. Io durante il corso triennale non avuto occasione di fare un tirocio presso un nido d'infanzia, ma sono andata alla Scuola d'infanzia. Ora sono iscritta alla laurea specialistica in "Scienze Pedagogiche", per cui mi sono rivolta ai servizi del baby life per chiedere se potevano accettare il tirocinio al nido anche con questo corso di laurea. La loro risposta è stata negativa, il tirocinio avrei dovuto farlo durante la laurea triennale, quindi non potrò mai accedere direttamente all'esame. Ma ci rendiamo conto che abbiamo una laurea che in altre Regioni è riconosciuta mentre nella nostra no? E' una vergogna non dare la possibilità a noi giovani studenti laureati, che dopo tre-cinque anni di studio non possiamo tornare nella "nostra" Regione e poter lavorare, soprattutto con una laurea in mano. Io propongo di unirci e combattere per i nostri diritti...attivandoci anche su questo blog!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:15 pm

09/04/2011 - LAURA:

Io sono laureata in scienze dell'educazione, laureanda in scienze pedagogiche, sto lavorando come educatrice presso un asilo nido con contratto a tempo determinato, però non avendo il BABY LIFE non ho e non avrò mai la possibilità di avere un contratto a tempo indeterminato e dopo 3 anni la cooperativa deve, secondo la legge, lasciarmi a casa. - Perchè la laurea in scienze dell'educazione non vale quanto il corso baby life? - Perchè il corso ha un numero chiuso (40)troppo limitato rispetto alle vere esigenze del trentino? - Quale sarebbe la facoltà corretta per poter diventare educatrici di asilo nido? - Dato che l'esame di ammissione è caratterizzato da domande psico-attitudinali e motivazionali,come fanno a valutare i candidati (e scegliere i "fortunati?) - Perchè la frequenza al corso implica lo stato di disoccupazione? e se uno dovesse aver bisogno di soldi e vorrebbe lavorare nei week-end o la sera? - Il corso ti permette di avere il lavoro negli asili comunali? Ho posto tutte queste domande in provincia presso l'ufficio competente e le risposte sono state le seguenti: - La laurea in scienze dell'educazione in trentino NON VALE per fare l'educatrice i asilo nido, ma per educare bambini più grandi dai 3 ai 6 anni. (questo non è affatto vero!!!!) Puoi usare questa laurea solo in comunità educative e terapeutiche per bambini, disabili, tossicodipendenti. (Io sono laureata in scienze dell'educazione indirizzo infanzia e preadolescenza, non ho mai studiato riguardo agli anziani, tossicodipendenti e bambini con disagio psichico). L'anno scorso hanno dato la possibilità a chi era laureato in scienze dell'educazione o altri corsi equipollenti di eseguire l'esame finale, ma con una clausola: aver conseguito un tirocinio di almeno 300 ore presso un asilo nido (Verona ha un unica convenzione con un asilo nido di Arco e risulta difficile entrarci). - 40 educatrici all'anno sono il numero necessario per gli asilo nido che ci sono in Trentino. (NON E' VERO, le cooperative che gestiscono asili comunali cercano in continuazione educatrici e la maggior parte delle dipendenti di queste cooperative non hanno il baby life e gli asili nido sono in continua crescita. - in Trentino non c'è una facoltà per educatrici di asilo nido ma loro non la riteniamo idonea - Ricercano personale da formare, (quindi puoi anche essere laureata in scienze dell'educazione e aver avuto 3 anni di esperienza in un asilo nido e non avere l'attestato in educatrice di asilo nido e servizi integrativi) Vale più 5 anni di scuola, piuttosto che la laurea e una pregressa esperienza nell'ambito. - Devi essere disoccupato per fare il baby life, un anno senza lavorare. ( O pagano i genitori o devi utilizzare tutti i risparmi che hai messo da parte. - No, i comuni del Trentino ogni tanto emanano il concorso per educatrici, nel quale viene richiesto questo corso, ma il baby life non garantisce il lavoro pubblico o indeterminato. (Molte che hanno fatto il baby life lavorano il cooperative, dove la paga è molto inferiore rispetto a quella comunale o provinciale. E' UNA VERGOGNA!!!! Nemmeno la Provincia sa dare delle risposte adeguate e quindi a chi dobbiamo rivolgerci?? A Bolzano c'è un corso per educatrici ma anche lì a numero chiuso e con un esame di ammissione. a questo punto credo che chi di dovere debba andare fuori dalle scuole superiori indirizzo sociale e dire agli studenti che vogliono fare i lavoro di educatrice di asilo nido: NON LAUREATEVI, NON SPRECARE IL VOSTRO TEMPO E DENARO PERCHE' LA LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE IN TRENTINO NON VALE NIENTE!! INVECE DI ANDARE AVANTI, SI VA INDIETRO E LA QUALITA' VIENE MENO.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:15 pm

14/04/2011 - ANONIMO:

Non stiamo parlando della formazione che il baby life offre stiamo parlando dell'opportunità di frequentare un corso e poi svolgere un lavoro che ci piace e a cui teniamo. Se anche in Trentino parte il corso di laurea mi auguro che la frequenza sia aperta a tutti; con qualunque titolo di maturità e con la possibilità di avere un riconoscimento crediti. Rimane assodato che è assurdo non sia riconosciuto un titolo universitario italiano conseguito fuori Provincia.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:16 pm

23/06/2011 - ANONIMO:

ciao a tutte/i. io sono veramente senza parole e mi consolo a nn essere l'unica incazzata nera. non riesco a capire se ci stanno prendendo in giro o meno. sembra così assurdo, eppure.... io sn nella stessa situazione di Nadia laureata in Scienze dell'educazione e presto in Scienze pedagogiche. ho presentato domanda per accedere ad un concorso comunale x educatrice d'infanzia ma mi hanno scartata cn la scusa ke nn avevao sto benedetto corso di 1000 ore, al che ho chiesto "Mi scusi, io ho la laurea triennale in scienze dell'educazione indirizzo infanzia pre-adolescenza (sottolineo 3 anni di studio), in più mi sto specializzando in Scienze pedagogiche, 5 anni di studio valgono meno di 1000 ore?" un pò irritata sta qua mi risponde "Signorina in Trentino funziona così". io nn dico d abolire sto cavolo d corso, xò d dare la possibilità anke a ki, cm noi, ha cercato di approfondire i propri studi,dando la possibilità di accedere direttam all'esame e in caso aver la pox d fare sto tiroc. io ho sentito degli amici veronesi ke lavorano x un quotidiano e mi hanno detto ke l'unica cs da fare x ora è fare una raccolta firme e poi scrivere una lettera a qlk quotidiano trentino x vedere se appogiano la nostra causa.credo ke rendere pubblico il nostro disagio possa servire ad aprire gli occhi d molta gente! FORZA RAGAZZE/I

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:16 pm

01/07/2011 - ANONIMO:

Anch'io sono nella vostra stessa situazione e la mia rabbia mista a delusione ha raggiunto livelli non definibili a parole.
La mia mente, per quanto siano grandi i miei sforzi, non riesce proprio a concepire come sia possibile che un corso di 1000 ore possa valere più di tre anni di Università e tanto meno che mi venga preclusa la possibilità di fare l'esame causa la mancanza di tirocinio. Ma stiamo scherzando? Sono due anni che lavoro nei nidi ( è si perchè quando il personale manca e loro hanno bisogno, allora vai bene anche tu che hai SOLO una laurea!) e mi chiedono un tirocinio di 250 ore?????
No, io non ci sto mi sento totalmente presa in giro!
Non dobbiamo stare zitti!
Bel messaggio manda il Trentino. Complimenti!
Comunque io non ci sto! mi sono stufata di accettare con rassegnazione e stare zitta bisogna assolutamente fare qualche cosa!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:16 pm

06/07/2011 - ANGELA:

sono pienamente d'accordo con quanto state scrivendo su questo blog...anch'io ho una laurea in ambito educativo e sta scadendo il mio contratto triennale in una cooperativa che gestisce asili nido, la situazione è molto complessa perchè ci si sente proprio prese in giro in quanto utilizzate come tappa buchi nelle supplenze nei nidi comunali o con contratti a termine nelle cooperative, senza nessuna possibilità di un contratto a tempo indeterminato e senza che nessuno valuti le vere competenze e le qualifiche in ambito univestitario raggiunte con molta fatica...qualcuna di voi si è mossa per cercare di fare qualcosa????

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:16 pm

25/08/2011 - ANONIMO:

Io ho una laurea quinquennale in Sociologia a Trento con una valutazione del 110 e lode.
E mi chiedo, cosa me ne faccia se non posso accedere alle realtà dei nidi d'infanzia, vista la naturale mia propensione a questo ambito. Vale di più un anno di corso che 5? Dubito. Invidio le mie colleghe uscite dal pedagogico che hanno rischiato quel corso e ora sono fisse qua e là sul territorio nei nidi. A cosa serve laurearsi al giorno d'oggi? Ah già, serve ad ingrassare solo i docenti!
Che tristezza!!!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:17 pm

05/09/2011 - ANONIMO:

Non si può che condividere i commenti lasciati a questo proposito. Purtroppo anche io sono laureata in scienze sociali e non posso accedere a concorsi a tempo indeterminato nei nidi trentini. Mi è permesso però, in quanto diplomata in tecnico dei servizi sociali, lavorare come attualmente sto facendo solo a tempo determinato, sapendo che ho davanti a me un futuro di precarietà almeno che questa legge non cambi. E' giusto che vengo riconosciuta "abile al lavoro nei nidi" solo in regime precario? nonostante ormai abbia maturato anni di lavoro a tempo determinato nel settore e abbia una laurea specialistica?

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:17 pm

09/09/2011 - ANONIMO:

A Bolzano dopo lunghe lotte la laurea in scienze dell'educazione è stata riconosciuta per poter lavorare nei nidi comunali, ma soltanto a tempo determinato.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:17 pm

09/09/2011 - ANONIMO:

Il baby life ha una modalità di selezione delle partecipanti veramente squalificante! le ragazze non vengono valutate in base alle loro conoscenze (hanno detto: ovviamente, dato che si tratta di un corso di formazione non si richiedono particolari le competenze, ma semplicemente attraverso un test psicoattitudinale, che non è in grado di valutare obiettivamente le qualità di una persona.
Questo sistema non è valido. Inoltre la richiesta di educatrici in trentino è molto più alta delle 40 che escono dal corso.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:17 pm

09/09/2011 - ANONIMO:

La cosa veramente triste è che nessuno di quelle persone che si occupano di organizzare il baby life sanno della nostra situazione!!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:17 pm

15/09/2011 - ANONIMO:

Ciao a tutti!
Mi consola sapere che nella mia situazione ci sono tante altre persone indignate per la situazione degli asili nido in Trentino.
IO ho una laurea in Educatore della Prima Infanzia 0/3 anni....più specifica di così....ho un diploma magistrale...con il quale per fortuna insegno come precaria alle elementari...purtroppo non è quello che voglio fare nella mia vita...il mio sogno è di lavorare in un nido.
Sono siciliana e trasferendomi in trentino speravo di realizzare il mio sogno....ma purtroppo mi sono dovuta scontrare con l'ASSURDA realtà.
Vorrei provare ad entrare al baby life...ma questo mi comporta l'obbligo di non dover lavorare per un anno...e per me è un grande sacrificio...non so se mi conviene farlo...visto che poi le prospettive di essere assunti a tempo indeterminato sono scarse....ma la mia passione e la voglia di fare questo lavoro....mi spingono anche a questo.
Ma mi chiedo se sia possibile accettare una situazione così tanto assurda....una regione come il trentino che per molti altri aspetti dà l'esempio alle altre regioni italiane....in questo campo pecca tantissimo e sarebbe ora di aggiornarsi...e dare la possibilità a chi ha già studiato per questo lavoro di accedere direttamente ai concorsi pubblici.....come in tutta italia.
Scusate lo sfogo...ma mi dà troppo fastidio questa situazione.

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:23 pm

26/09/2011 - ANONIMO:

ciao a tutti! ho letto i vs commenti! mi sono appena laureata in scienze dell'educazione a verona e ho appena iniziato la ricerca di un lavoro negli asili nido! e sono già demoralizzata e furiosa per le risposte ricevute nei vari colloqui: "mi spiace ma in Trentino si deve avere il Baby life!" VERGOGNA!!! e dove sono i sacrifici di tre anni di studio? io ho un'idea! che ne dite di mettere insieme le ns idee e di scrivere un bell'articoletto su qualche ns quotidiano? cosi facciamo sentire la ns voce! poi andiamo tutti in Provincia e spieghiamo i ns diritti, raccontiamo cosa abbiamo studiato in tre anni di UNIVERSITA' e spieghiamo che questo corso del pit è valido solo entro i confini trentini...e solo per i diplomati e cosa assurda...per chi non lavora! e poi ci chiamano bamboccioni? e chi ci mantiene mentre facciamo sto pit di corso??? i provinciali??? aspetto qualche vs idea! ciao a tutti

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:23 pm

28/09/2011 - IRENE:

Ciao a tutti, io sono una psicologa e sono nella vostra stessa situazione. Io penso che dovremo metterci tutte insieme e farci sentire, ragion per cui sono stata dal difensore civico e da qualche assessore a rompere un po' le scatole.Il difensore civico mi ha detto che più siamo e più c'è la possibilità di farcela, perchè bisogna modificare una legge!! Quindi vi chiedo: fatevi sentire con nome e cognome!! Se volete saperne di più io sono Irene, sono di Trento, e vi lascio il mio indirizzo e mail:
ir_de@hotmail.com
Scrivetemi!!

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:24 pm

28/09/2011 - NADIA:

Ciao a tutti! Io sono Nadia e avevo già scritto un post qualche tempo fà. Sono d'accordo con quello che state scrivendo, dobbiamo unirci per fare qualcosa...più siamo più c'è possibilità. Dobbiamo pubblicizzare questo blog in modo da mettere insieme tante persone e poter discutere di questo problema. A Bolzano la nostra laurea è stata riconosciuta dopo molte lotte quindi ora tocca anche a noi. Inoltre non credo che in provincia sappiano tutti il nostro problema, tutti fanno finta di nulla. Sono d'accordo nel scrivere un articolo di giornale come proponeva qualcuno su questo blog e dovremmo partire anche da una raccolta firme, ma ne servono molte. Fatevi sentire...

Da **Admin** Gio Set 29, 2011 5:24 pm

28/09/2011 - IRENE:

Ciao,
io sono una psicologa e sono nelle stesse vostre condizioni. Penso che a questo punto bisognerebbe scrivere una lettera con + firme possibili e mandarla al Dellai, e se non risponde spedirla al giornale.Chi ci sta può mandarmi una mail a questo indirizzo:
ir_de@hotmail.com
Scrivetemi!! Più siamo e + c'+ la possibilità di cambiare la situazione!

Da **Admin** Ven Dic 02, 2011 8:58 am

30/11/2011 - IRENE:

COMUNICAZIONE IMPORTANTE: VENERDI 2 DICEMBRE ORE 15-16 CI SARA UNA CONFERENZA STAMPA SUL TEMA DEL BABY LIFE PRESSO LA SEDE DELLA LEGA NORD IN VIA TORRE VERDE 8 A TRENTO. E' RACCOMANDATA LA PRESENZA DI TUTTI XCHE SOLO COSI QUELLI DELLA PROVINCIA CAPIRANNO LA GRANDEZZA DEL PROBLEMA!! FATEVI AVANTI ALTRIMENTI LA SITUAZIONE NON CAMBIERA. Per info: ir_de@hotmail.com

Da **Admin** Ven Dic 02, 2011 8:59 am

01/12/2011 - ANONIMO:

Sono straniera, vivo in trentino e adesso dovrei riconoscere la laurea in scienze dell'educazione.... ero maestra d'asilo in mio paese, ho fatto una marea de tirocini...... veramente mi sono pentita di aver speso quase 3 mila euro per tradure documenti, in più i soldi dell'inscrizione all'universita i tutte le altre spesse per fare cosa... niente..... perchè ci prendete in giro cosi?

Da **Admin** Gio Dic 08, 2011 9:15 am

05/12/2011 - ANONIMO:

Ciao a tutte!
Anch'io sono nella vostra stessa situazione!
Se ci fosse una raccolta firme scrivetelo nel blog!

Da **Admin** Gio Dic 08, 2011 9:16 am

06/12/2011 - ANONIMO:

BABY LIFE = Lavorare negli asili nido 36-38 ore settimanali per 1000 euro al mese...Fatica e grande responsabilità non retribuite, e chi ci guadagna? le COOPERATIVE!!Che vivono lucrando su ste povere ragazze....Solo in Italia e in Trentino può esistere una simile realtà!!!!CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!!

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